Il Porciglione - Rallus acquaticus
Il Porciglione è un raro ed elusivo rallide che frequenta paludi,canneti e corsi d'acqua ma durante l'inverno
la carenza di cibo lo spinge ad uscire dai suoi nascondigli e qualche volta lo si riesce a vedere.
Questo porciglione, uscito dalle sterpaglie della riva del Torrente Arbogna, si è lasciato osservare e filmare a lungo
prima di nascondersi nuovamente nella riva.
La Mangiatoia di casa
Durante l'inverno nel cortile di casa, rinfornisco la mangiatoia con semi di girasole,
arachidi, granaglie e frutta disidratata che attirano numerosi visitatori.
Quando le temperature si abbassano di più e le condizioni meteo peggiorano, la mangiatoia viene
frequentata da Passeri, Tortore, Merli, Cinciallegre e Pettirossi.
Il nido dei calabroni
Non sempre le cassette nido vengono usate da cince e passeri,
alcune volte, rane, lucertole, bruchi e insetti vari possono occuparle come è successo
in uno dei nidi artificiali in legno installato nelle Oasi di Burchvif.
Durante l'estate è stato colonizzato dai Calabroni (Vespa crabro).
Avendo rimepito interamente l'interno del nido, la colonia si è allarganda costruendo all'esterno.
Un Grifone a Nicorvo
Il grifone è stato recuperato esausto in Germania, inanellato e rilasciato e osservato su un grande cedro a Nicorvo (PV).
Durante l'inanellamento il grifone è stato dotato di un trasmettitore GPS a zainetto,
che trasmette la sua posizione ai ricercatori tedeschi. Una volta contattati ci hanno detto che
in questi giorni il grifone ha macinato un bel po' di km, passando per la Svizzera ad Ovest del Lago di Costanza
e scendo praticamente verticalmente. Ha sorvolato proprio il confine tra province di Novara e Varese,
ha imboccato il corridoio del Ticino, ha superato il Po dirigendosi nell'alessandrino ed ora si sta
dirigendo verso le Alpi marittime cuneesi.
I girini crescono
Quest'anno al Campo della Sciura le ovature sono state numerose.
Un grandissimo numero di girini ha popolato lo stagno e, passati alcuni mesi,
hanno cominciato a fare la metamorfosi
Le lucciole del Campo della Ghina
Ogni anno nel periodo che va da metà maggio fin verso la fine di giugno, prende vita il meraviglioso spettacolo delle lucciole al Campo della Ghina.
Centinaia di lucciole si radunano nelle zone piu buie del bosco.
Vita da girino
Al Campo della Sciura dal 2000 è attivo un progetto per la salvaguardia e il consolidamento
delle popolazioni di Rana agile (Rana dalmatina), della Rana di Lataste (Rana latastei) e del rospetto Pelobate fosco (Pelobates fuscus insubricus).
Quest'anno le ovature sono state numerose così un grandissimo numero di girini ha popolato lo stagno.
Il nido di Cerasia
Ho ripreso questa coppia di merli che ha costruito il nido in una vecchia pompa per l'acqua.
Il loro primo nido, costruito in una siepe di lauro ceraso (da dove deriva il nome del merlo femmina cerasia) è stato predato costringendo la coppia a costruire un nuovo nido in un posto piu sicuro.
Così hanno cominciato a portare materiale per la costruzione aiutati anche da un orto vicino che offriva tutta una serie di erbe secche e paglie.
Nel giro di due giorni è stato completato il nido e Cerasia ha cominciato a deporre le uova e a covare.
La "Mamma" era quella meno timorosa e durante le riprese a volte si è avvicinata talmente tanto da non riuscire a metterla a fuoco o farla stare nell'inquadratura.
Il Cenerino e la Carpa
Il fontanile Molinetta è in asciutta e così questo giovane airone cenerino è riuscito a catturare una carpa nell'acqua bassa.
Dopo vari tentativi di inghiottirla intera ha rinunciato ritornando in acqua per catturarne una piu piccola.
Sotto il pelo dell'acqua
Ho realizzato questo filmato nel torrente Plezza che scorre al margine dell' Oasi Campo della Sciura al confine tra Cilavegna e Borgolavezzaro.
In questo tratto vivono alcuni cavedani (Squalius cephalus) che si sono lasciati riprendere
nelle zone dove la corrente era meno forte.
Le libellule del "Muron dal Netu"
E' pieno di vita lo stagno del "Muron dal netu" una parte dell' Oasi Campo del Munton.
Popolato da libellule di vare specie tra le quali Ischnura elegans, Crocothemis erythraea, Orthetrum cancellatum ecc...
La cena del Macaone
Sono le 19:30 al Giardino delle farfalle del Campo della Ghina dove i bruchi di Macaone
prosperano numerosi sui finocchi selvatici.
Un vorace macaone divora intere corolle di fiori ad una velocità esagerata.
Finita l' "abbuffata" cade in un sonno profondo.
I girini di rana dalmatina
Al campo della Sciura le ovature delle rane dalmatine si sono schiuse.
I piccoli girini stanno nuotano ancora nella gelatina pronti ad uscire a
giorni. Continueranno a crescere fino a disperdersi nel bosco e nella campagna circostante.
Il moscardino in letargo
Durante l'annuale censimento delle cassette nido installate nelle Oasi dell'associazione Burchvif, i giovani volontari di Burchvif hanno trovato all interno di una di esse un simpatico moscardino in letargo che "russava".
Lo sparviere
L’incontro con questo sparviere è avvenuto lungo le rive del torrente Arbogna in località Molino Nuovo, durante una passeggiata pomeridiana.
Ho incrociato il piccolo predatore lungo il sentiero mentre, a terra, era intento a cibarsi di una tortora dal collare appena catturata. Si è lasciato osservare per oltre un’ora e da distanza molto ravvicinata (circa due metri) consentendomi di raccogliere molto materiale fotografico e documentaristico.
Durante tutto il tempo dell’osservazione si è dimostrato per nulla timoroso limitandosi a guardarmi di tanto in tanto e, sostanzialmente, ignorando la mia presenza.
